Un riconoscimento meritatissimo per un’artista che ha accompagnato due intere generazioni di adolescenti verso la vita adulta: ragazze e ragazzi che, ancora oggi, la ricordano con un sorriso affettuoso e grandissima nostalgia
A distanza di 36 anni dalla prima pubblicazione in vinile, la sigla ‘Occhi di gatto’, interpretata da Cristina D’Avena, è stata certificata come ‘disco d’oro’ dalla Fimi, nella sezione 'singoli on line per lo streaming e il download digitale', nel corso della settimana n. 52 del 2021. Un meritato traguardo per un brano amatissimo da milioni di follower, conosciuto e tramandato da intere generazioni di bambini e non. La canzone fu scritta, a suo tempo, da Alessandra Valeri Manera e composta da Ninni Carucci, su etichetta Rti Spa. L’artista bolognese ha commentato in questo modo, attraverso i suoi social, il proprio entusiasmo per il riconoscimento ricevuto: “Ragazzi, mi hanno appena comunicato che il brano ‘Occhi di gatto’ è stato certificato come ‘disco d’oro’: sono contentissima che questa sigla sia nel cuore di milioni di italiani. Grazie mille a tutti voi, al maestro Ninni Carucci e alla grande Alessandra Valeri Manera. Vi amoooo”! C’è da dire che il brano risulta ottimamente arrangiato e orecchiabile ancora oggi. E ascoltando i commenti dei tanti – a cominciare da quelli del nostro direttore - che negli anni ’80 del secolo scorso erano giovanissimi o adolescenti, possiamo pienamente comprendere cosa fu il ‘fenomeno’ Cristina D’Avena in quel decennio, per la sua vocalità limpida e molto estesa. Il suo successo principale rimane certamente ‘La canzone dei puffi’: una serie di cartoni animati che hanno connotato un’epoca. Ma anche gli anni di ‘Kiss me, Licia’ sono stati un momento importante per un’artista, attrice e cantante che, nel proprio settore, ha dimostrato di essere un autentico talento, per non dire una dominatrice. Sono infatti da sottolineare anche i suoi ‘concertoni’ di successo al Palatrussardi di Milano e al FilaForum di Assago (Mi), dove registrò autentici ‘sold out’, con un pubblico rispettivamente di 20 mila e 16 mila persone. Cristina D’Avena ha accompagnato, con la sua voce gentile e aggraziata, intere generazioni di ragazze e ragazzi oggi divenuti adulti, che la ricordano sempre con un sorriso e un poco di nostalgia: debbono proprio esser stati ‘favolosi’ quegli anni ’80. Un vero e proprio salto di qualità nella vita di tantissimi giovani, che allora nutrivano molte più speranze rispetto a quelli di oggi.