Amare è il centro di tutto e attorno a quest’idea è nato il nuovo disco, intitolato ‘Vita ce n’è’: quattordici canzoni inedite uscite il 23 novembre scorso in 100 Paesi del globo per ‘Polydor’, in lingua italiana e spagnola
Per presentare il nuovo progetto alla stampa mondiale, Eros Ramazzotti ha scelto la prestigiosa ‘Sala della Balla’ del Castello Sforzesco, nell’ambito della ‘Milano Music Week 2018’: una settimana di incontri, dibattiti e ‘showcase’, in collaborazione con Fimi e Assomusica, nel pieno centro di Milano. Il cantautore ha voluto che fosse Pippo Baudo il 'gran cerimoniere' dell’evento. Chi meglio del ‘Pippo nazionale’ avrebbe potuto ricoprire questo ruolo così importante? ‘Attenti a quei due’ è stata la sigla di apertura per l’appuntamento con la stampa dello scorso 20 novembre, che si è trasformato in uno show per Baudo, il mentore che portò Eros alla vittoria sul palco di Sanremo nel 1984. Perfetta la sintonia tra i due: “Ho presentato Eros tante volte”, ha esordito il presentatore catanese, “e lo farò anche questa sera. La mia vita è legata alla sua. Del resto, ci sono sempre stato io al suo fianco per i suoi primi grandi successi: c’ero a Sanremo nel 1984, quando vinse con ‘Terra Promessa’; e nell’85, quando arrivò sesto con ‘Una storia importante’, che poi, però, vendette un milione di copie solo in Francia; e poi, quando vinse il Festival tra i ‘Big’ nel 1986, con ‘Adesso tu". ‘Vita ce n’è’ è il quindicesimo album in studio per Ramazzotti. Un lavoro che intende promuovere la positività in tutte le sue forme: “L’amore è il centro di tutto, l’ottimismo in cui si può ancora credere”, ha dichiarato il cantante, felicissimo di poter presentare tutti i suoi ‘duetti’. A cominciare da quello con l’italo-canadese Alessia Cara, vincitrice ai ‘Gramm’ come ‘Best New Artist’ per il 2018. In ‘Vale per sempre’, le loro voci si amalgamano alla perfezione. E poi, ecco le ‘ballate’ nel suo stile più riconoscibile. Come in ‘Buonamore’, dedicata alla figlia Aurora. In ‘Per il resto tutto bene’ lo accompagna una delle star più brillanti del panorama tedesco: la conduttrice televisiva Helene Fischer, il cui album ‘Farbenspil’ risulta il più ‘scaricato’ di tutti i tempi in Germania. Si tratta di un brano impreziosito da un assolo di chitarra, che porta la firma di Michael Landau. A seguire, il duetto con Luis Fonsi, il cantante che con ‘Despacito’ ha infranto ogni record di visualizzazioni e di vendite. Infine, ‘Per le strade una canzone’ è un inno alla musica, alla condivisione e al divertimento. Un Eros Ramazzotti indubbiamente più raffinato, rispetto ai primi tempi, quelli di Pippo Baudo, degli anni ’80 e del riflusso. Ma con una voce che non ha perduto nulla della sua freschezza giovanile, per un inno mondiale all’amore che, ancora una volta, saprà coinvolgere tutti i suoi fans. E non solo.
NELLA FOTO: EROS RAMAZZOTTI E PIPPO BAUDO RICORDANO GLI ANNI '80
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