Bambini, ragazzi e studenti dell’Univeristà di Cusco, in Perù, hanno raccolto in una mostra le loro opere per dare al mondo un messaggio di speranza in favore della pace tra tutti i popoli della Terra, martoriata dal coronavirus
Si è tenuta in questi giorni la mostra internazionale ‘La voce dei giovani artisti: uniti in un’unica voce per la pace’, curata dalla pittrice Carol Lopez Trujillo e organizzata con il sostegno dell'Università nazionale d'Arte ‘Diego Quispe Tito’ di Cusco, in Perù. L’ateneo sudamericano ha infatti inaugurato la rassegna nella prestigiosa sala mostre ‘Mariano Fuentes Lira’, alla presenza del magnifico rettore Carlos Hugo Aguilar Carrasco, che ha introdotto la giornata dando il benvenuto per la partecipazione all'associazione internazionale ‘I colori per la pace’. La mostra, apertasi lo scorso 19 dicembre nel centro storico dell’antichisima capitale dell’impero Inca, era composta dalle opere dei bambini e degli studenti dell'Università di Cusco, unitisi in occasione dell’ormai prossimo bicentenario dell’indipendenza del Perù dal dominio coloniale della monarchia spagnola dei Borbone, proclamata il 28 luglio 1821, per rilanciare e ribadire 'La voce della pace in tutto il mondo'. L’esposizione ha avuto molto seguito da parte dei media locali, presenti in massa alla giornata inaugurale nonostante la non semplice congiuntura pandemica, che anche in Perù ha segnalato una fase autunnale di potentissima, quanto inaspettata, diffusione dei contagi da coronavirus. Nonostante ciò, le principali istituzioni culturali e artistiche del Paese andino si sono impegnate al massimo nel voler dare al mondo un segnale di vitalità e di speranza, sottolineando che “L'arte è viva e mai si ferma”. L’associazione ‘I colori per la pace’ per numero di nazioni aderenti è la più diffusa e ramificata iniziativa artistica e culturale in difesa dell’arte infantile in tutto il mondo. Essa raccoglie i disegni e le opere realizzate dai bambini di tutto il pianeta. Ad oggi, vi hanno aderito più di 200 scuole di oltre 80 nazioni, in rappresentanza di tutti e 5 i continenti della Terra.
NELLA FOTO: IL RETTORE DELL'UNIVERSITA' DI CUSCO CON ALCUNI STUDENTI