Il mensile di informazione e approfondimento che
intende riunire culturalmente il nostro Paese nel pieno rispetto
di tutte le sue tradizioni, vocazioni e ispirazioni ideologiche e politiche.
I contenuti del sito
di Periodico italiano magazine
sono aggiornati settimanalmente.
Il magazine, pubblicato
con periodicità mensile è disponibile on-line
in versione pdf sfogliabile.
Per ricevere informazioni sulle nostre pubblicazioni:
La città attira da anni molti imprenditori europei e offre ottime opportunità per accedere ai mercati della Comunità economica del sud-est asiatico. Ne è un ottimo esempio la storia di successo del designer italiano Stefano Tordiglione stabilitosi a Hong Kong nel 2007
Business Planet vi porta questa settimana a Hong Kong. La città attira da anni anche molti imprenditori europei. Quali sono le opportunità che offre? E quali le chiavi per riuscire? Una prima risposta arriva da una storia di successo iniziata ai piedi del Vesuvio. Partito da Napoli e passato per Londra e New York, il designer italiano Stefano Tordiglione si è stabilito a Hong Kong nel 2007. Partnership internazionali e servizi in settori che spaziano da design d’interni a grafica e packaging hanno fatto della sua ST Design una realtà di riferimento del settore. “L’Est incontra l’Ovest” il motto che professa sul suo sito. “Mi piace dire che Hong Kong è come una lavatrice – ci racconta - una volta che ci sei dentro devi stare al gioco e girare al suo ritmo. Allo stesso tempo è però una città che ti fa sentire a tuo agio. Anche le infrastrutture sono di ottimo livello”. Tra i punti forti di Hong Kong di cui parla c‘è la semplicità sul piano amministrativo. Prezzo da pagare è però l’adattamento a una città, mai uguale a se stessa. “Hong Kong è una città in continuo movimento, che non smette di evolversi sia economicamente che nelle sue atmosfere – ci dice ancora Stefano Tordiglione -. La sfida è quindi mantenere il passo e adattarsi ai suoi cambiamenti. Tutto sta a essere coerenti e pazienti”. Stefano Tordiglione non è il solo ad aver scelto Hong Kong come sede della sua attività. Il 90% delle aziende, a Hong Kong, sono piccole e medie imprese. Sappiate poi che se volete stabilirvi qui ci sono servizi pronti ad aiutarvi. Consigli pratici, informazioni legali e incontri con gli imprenditori locali sono alcuni dei servizi offerti dallo EU SME Center , organismo dell’Unione Europea, che mira a facilitare l’accesso al mercato delle piccole e medie imprese del Vecchio Continente. A spalleggiarlo è poi un altro organismo, che tutela in particolare la proprietà intellettuale. “Lo SME IPR Help Desk organizza oltre 90 eventi all’anno nella regione, per informare le piccole e medie imprese sugli standard richiesti – spiega Andrius Bartuskevicius, vicepresidente della Camera di commercio lituana a Hong Kong -. Tutti servizi che sono tra l’altro gratuiti”. Alla fine dell’anno dovrebbe poi formalizzarsi la nascita della Comunità economica delle nazioni del Sud-est asiatico: un passo che promuoverebbe Hong Kong a trampolino per nuovi e fecondi mercati. “Dopo la Cina continentale, i paesi del sud-est asiatico sono il secondo più importante partner commerciale di Hong Kong – dice ancora Andrius Bartuskevicius -. Da qui, le imprese europee possono quindi facilmente espandersi nel sud-est asiatico”. A fornirci le chiavi del successo è infine come sempre il protagonista della nostra puntata. “Per me la chiave del successo è un’identità forte, – dice Stefano Tordiglione – soprattutto qui a Hong Kong. Se lo volete davvero, qui potete riuscire!”.