Alessandro Tiezzi, Head of Vda by Var Group: “Mettiamo a disposizione le competenze tecnologiche e partecipiamo al processo creativo”
Abbiamo chiesto ad Alessandro Tiezzi, Head di Var Digital Art by Var Group, di parlarci dell’attività che la sua azienda svolge come 'ponte' di collegamento fra arte digitale e innovazione: un ruolo determinante non solo perché unisce due mondi, quello della tecnologia e quello dell’arte, ma perché da questa unione nascono nuove forme espressive, che prima non esistevano.
Alessandro Tiezzi, vuoi spiegare ai nostri lettori, in estrema sintesi, quali sono le caratteristiche di Var dgital art?
“Var digital art coniuga il mondo dell’arte, dell’impresa e della creatività attraverso le sue competenze in ambito di innovazione tecnologica e digitale: lo scopo è quello di coniugare questi due mondi andando a contaminare l’uno con l’altro e creare quindi delle nuove forme di espressione che nascono dall’ingegno degli artisti e dalle conoscenze tecniche di Var”.
Quindi, Var Digital Art agisce come una sorta di mecenate del nuovo millennio?
“Non esattamente: quello che noi cerchiamo di fare è mettere a disposizione agli artisti le competenze tecnologiche digitali che sono presenti in Var. Questo ci permette anche di partecipare al processo creativo e stabilire una sinergia durante la creazione delle opere”.
Partendo da questi presupposti, Var Digital Art ha deciso di sposare il progetto artistico di Federico Solmi, artista italiano recentemente tornato in Italia con una personale a Venezia, durante la Biennale. L'artista bolognese, infatti, è un antesignano dell’arte digitale ed entrambi sono precursori tecnologici in Var. Perciò, tra i due non poteva che scattare una collaborazione di alto livello. Così è stato e il risultato è stata la magica mostra 'Solmi – Ship of fools', cha ha incantato la laguna tra video art, sculture olografiche, ceramiche coloratissime e un’opera Vr, utilizzando linguaggi diversi: dal gaming al cinema, passando per oculus. L’esperienza immersiva per i visitatori è stata resa possibile grazie alla totale sinergia tra l’artista Solmi, Vda by Var Digital Art e le competenze tecnologiche e la raffinata sensibilità degli altri partner: la Phillips Collection di Washington e la Thoma Foundation.
QUI SOPRA: DAVIDE SARCHIONI, DIRETTORE ARTISTICO DI VAR DIGITAL ART
AL CENTRO E IN APERTURA: ALESSANDRO TIEZZI
LE FOTO DEL PRESENTE SERVIZIO GIORNALISTICO SONO DI LUCA PERAZZOLO, CHE RINGRAZIAMO