Il padiglione ‘Italian Delegation Made in Italy’ per la promozione del prodotto italiano, con un focus specifico sulle eccellenze della Regione Lazio, sarà presente alla terza edizione della manifestazione del Broward Convention Center di Fort Lauderdale
Il padiglione ‘Italian Delegation Made in Italy’ al Florida International Trade and Cultural Expo di Miami per la promozione del Made in Italy, con un focus specifico sulle eccellenze della Regione Lazio. Ritorna nel mese di ottobre l’importante Business Expo governativo americano - Florida International Trade and Cultural Expo - che rappresenta un’importante vetrina internazionale per il Made in Italy. Il 23 e il 24 ottobre, in occasione dell’Expo, il Convention Center della Broward County ospiterà delegazioni di business ed istituzionali provenienti da 70 Paesi, che guardano alla Florida come una porta d'ingresso preferenziale per sviluppare nuove opportunità commerciali sul mercato americano.
Anche quest’anno, l’Italia è in prima fila con l’Italian Delegation Made in Italy: partner strategico della Broward County - Dipartimento dello sviluppo degli Affari economici e delle Pmi (piccole e medie imprese, ndr) della Florida. Alla terza edizione dell’Italian Delegation Made in Italy Pavilion al Fitce, patrocinata dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, prenderà altresì parte una delegazione della Regione Lazio. La partecipazione della Regione Lazio al padiglione italiano, sarà scandita dal claim: 'Made in Lazio al Made in Italy', come invito alla scoperta della Regione Lazio, in quanto, la ricchezza italiana è composta di elementi autoctoni, peculiari patrimoni culturali e culinari, che esprimono le singole realtà regionali.
Alla Regione Lazio sarà destinato un proprio spazio istituzionale all’interno del padiglione, con l’obiettivo di promuovere non solo il patrimonio agroalimentare regionale, ma anche la particolare bellezza del territorio. La delegazione è composita, tra le altre, di svariate società laziali del settore agrifood: Amor Vitae; Aminta Resort; Rosso di Medelana; Parvus Ager; La Divina Provvidenza; Op Latium; e Nettare di Roma. Nello spazio dell’Italian Pavillion saranno ospitate, inoltre, attività che puntano a promuovere l’italianità in tutti i suoi aspetti, tra le quali si annoverano: una Masterclass sui vini laziali con Luciano Castiello, già National Ambassador Wine Educator presso il Castello Banfi Wines e Brand Ambassador di Veuve Clicquot ed una Lectio magistralis sulla cucina laziale, a cura dello chef stellato, Marco Bottega. Presenzierà, inoltre, un buon numero imprese italiane, operanti in diversi settori: Dilit International House, formazione su lingua e cultura italiana; G&G Pet Food, prodotti alimentari per animali; Scelgo Spa, Cash&Carry; Dirac Innovation; Curator Innovation; Centro Tartufi Molise Srl, prodotti tipici a base di tartufo; Cantina Sommersa; ed Expo Legal, studio legale Byron, traduzione e interpretariato. Business e diplomazia economica saranno i temi centrali del Fitce 2024, laddove, la presenza di rappresentanti provenienti da quasi tutti gli Stati del continente americano, permetterà alle aziende italiane di avere visibilità, opportunità di networking e di business a livello internazionale, sotto la supervisione dalla società M.Ro Business Cooperation & Innovation Center, che attraverso la presidente e Ceo, Romina Nicoletti, ha strutturato una partnership strategica e ufficiale per il Made in Italy e il Made in Lazio del Fitce.
In occasione dei lavori, Romina Nicoletti, referente ufficiale dell’Italian Delegation Made in Italy al Fitce, ha sottolineato:
“La crescita di un’impresa passa necessariamente per l’internazionalizzazione. L’esplorazione di nuovi mercati è uno stimolo fondamentale per le aziende italiane: prima di tutto, per migliorare la gestione interna e, in secondo luogo, permette ai nostri imprenditori di comprendere l’importanza del 'saper comunicare'. Le aziende italiane", ha aggiunto, "si sono sempre contraddistinte per la qualità dei prodotti, ma sono rimaste indietro dal punto di vista della strategia marketing. Il Fitce è una piattaforma in cui la centralità dell’international brand awarness permetterà ai nostri exhibitors di fare marketing internazionale. Metterà, altresì, le aziende nella posizione di stringere accordi commerciali in un contesto di business di altissimo livello. Inoltre", ha concluso la presidente Nicoletti, "la partecipazione della Regione Lazio è volta al rafforzamento dei legami commerciali, con l’obiettivo di posizionare imprese e prodotti laziali in un mercato che sta vivendo un boom economico senza precedenti, con un profilo di consumer alto-spendenti: target ideale per i prodotti Made in Italy, Made in Lazio”.
Nel corso dello svolgimento dell’Expo, saranno organizzati incontri istituzionali e di business, al fine di stringere accordi commerciali e di partenariato con le istituzioni della Broward County, volti alla creazione di una 'duty-free zone' per i prodotti laziali. Ai lavori parteciperanno rappresentanti istituzionali della Regione Lazio. Come, per esempio, Giancarlo Righini, assessore al Bilancio, Agricoltura e Sovranità alimentare della Regione Lazio; Flavio Cera, consigliere regionale della Regione Lazio e Massimiliano Raffa, presidente dell’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura. Una vetrina e un momento importante per le imprese, che avranno l’opportunità di avviare processi di esportazione e investimenti da presentare ai funzionari dei governi esteri, agli ambasciatori, consoli generali, commissari per il commercio e numerosi leader delle Camere di commercio dei vari stati americani.