Il bisogno di psicologia è in aumento: se ne è parlato venerdì 29 novembre al convegno organizzato da Enpap

Si è tenuto a Roma, lo scorso 29 novembre 2024, a Palazzo Wedekind, in piazza Colonna 366, il convengo ‘Il domani della psicologia: professione, previdenza e welfare’, promosso da Enpap (Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi, ndr) patrocinato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Durante la mattina, si è parlato di 'Pensioni e welfare: quale futuro ci attende'? Nel pomeriggio, invece, presso la facoltà di Medicina e Psicologia dell’università 'la Sapienza' di Roma (ingresso di via dei Marsi, 78) sono stati presentati gli esiti del progetto Enpap ‘Vivere meglio’, che ha permesso ha più di 9 mila cittadini di usufruire di trattamenti psicologici gratuiti per ansia e depressione, grazie allo stanziamento Enpap in borse di lavoro agli iscritti alla cassa di previdenza.
Parallelamente ai lavori del pomeriggio, sempre a 'la Sapienza', si è voluto dare la possibilità ai partecipanti di vivere un’esperienza di benessere quotidiano che, spesso, ognuno sente il bisogno di concedersi: una serie di workshop dal titolo 'Esperienze di benessere quotidiano', tenutisi dalle ore 16.00 alle 19.00, in collaborazione con il Centro dei servizi clinici di Ateneo – Scup UniPd, con un taglio pratico e interattivo. I vari workshop hanno trattato di: 'Comunicazione efficace e assertività'; 'Rilassamento e gestione dello stress'; 'Autoregolazione dello stress'. A conclusione dell’evento del pomeriggio, Edoardo Prati, umanista e divulgatore, ha proposto uno 'speech' dal titolo: 'Curate ut valeatis'.
“Questo evento”, ha dichiarato Felice Damiano Torricelli, presidente Enpap, “ripercorre le innovazioni introdotte nel nostro ente, facendo il punto sullo stato attuale della professione psicologica e rivolgendo lo sguardo ai prossimi anni, di cui immagina i possibili scenari, per provare a comprendere cosa è importante continuare o cominciare a fare, al fine di accrescere il valore sociale e l’accessibilità della professione di psicologo. Ma non solo”, ha aggiunto, “è anche un momento di condivisione su quanto il bisogno di psicologia sia aumentato tra i cittadini, soprattutto in giovane età. Il progetto ‘Vivere meglio’, infatti, ha messo in evidenza che i fruitori sono, per lo più, giovani tra i 16 e i 34 anni. Occuparsi di benessere psicologico, di prevenzione e di interventi tempestivi quando sorgono i primi disagi, richiede azioni strutturate e servizi facilmente accessibili, soprattutto all’interno del Servizio sanitario nazionale e non solo. Per questo è necessaria l’attivazione delle istituzioni pubbliche”. Istituzioni che erano presenti nelle persone della viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Maria Teresa Bellucci, del senatore e sottosegretario, Claudio Durigon e di Luciano Ciocchetti, vicepresidente XII commissione Affari sociali. “Nel corso di questa giornata”, ha concluso il presidente Torricelli, “oltre a presentare dati e riflessioni, abbiamo pensato anche di proporre ai cittadini alcuni momenti esperienziali, per affrontare meglio i disagi psicologici che tutti quanti noi affrontiamo nel quotidiano. Servono per far ‘toccare con mano’ che anche interventi psicologici apparentemente minimali possono migliorare di molto il nostro benessere. E’ possibile, per esempio, apprendere tecniche cosiddette di ‘auto-aiuto’, per la gestione dello stress o superare i ‘fraintendimenti’ che possono derivare da una comunicazione poco efficace”.
Tra gli ospiti presenti la mattina, condotta dalla giornalista Federica Micardi de 'Il Sole 24 ore' e il pomeriggio, condotto dalla giornalista, Marianna Aprile, tanti nomi illustri, tra i quali: Elsa Fornero, Nino Cartabellotta, Alberto Brambilla e Cesare Damiano.
NELLA FOTO QUI SOPRA: FELICE DAMIANO TORRICELLI, PRESIDENTE DELL'ENPAP

AL CENTRO: I LOGHI DEGLI ENTI ORGANIZZATORI DEL PRESTIGIOSO CONVEGNO

IN APERTURA: IL MANIFESTO DELL'EVENTO