Grande successo alla 21ª edizione della simpatica festa partenopea dedicata ai personaggi 'fantasy' dei cartoons: quattro giorni di eventi vissuti all’insegna del divertimento, tra fumetti, cinema, serie tv, videogames, giochi da tavolo e performance live, che hanno registrato un record straordinario di affluenza
La manifestazione ‘Napoli Comicon’, tenutasi dal 25 al 28 aprile scorsi presso la ‘Mostra Oltremare’ di Napoli, ha ospitato 160 mila visitatori, superando così i numeri dell’ edizione 2018. Si tratta dell’evento di settore più importante e seguito del centro-sud d'Italia. Più della metà dei partecipanti è arrivata da fuori, principalmente da Campania, Lazio, Puglia, Calabria, Lombardia, ma anche dall’estero. Grazie a un’offerta di contenuti sempre più ricca e diversificata, capace di attrarre tanti appassionati, il ‘Comicon’ è, ormai, una tappa fissa per tutti gli amanti della cultura ‘pop’. Quest’anno è stata particolarmente ricca la sezione cinema, curata per la prima volta da Giorgio Viaro, responsabile del sistema di comunicazione ‘Best Movie’, media partner dell’evento, con grandi anteprime di film e serie tv, ospiti nazionali e internazionali, da Jerome Flynn de ‘Il trono di spade’ ai Manetti Bros. Di grande rilievo, come al solito, è stato il ‘Comicon cosplay challenge’, che dal 2010 si svolge nell’auditorium, su un palco all’aperto nella Mostra d’Oltremare, nel giorno di chiusura della fiera. Tra le altre attività fisse della manifestazione è doveroso citare ‘Imago’: il concorso di disegno a tema sociale riservato agli studenti di scuole primarie e secondarie di primo grado, i cui vincitori di categoria vengono decisi dagli stessi visitatori attraverso una votazione a scrutinio segreto. Alla manifestazione principale sono state inoltre aggiunte mostre visitabili anche in giorni precedenti e/o seguenti la manifestazione stessa: eventi inseriti nel programma cosiddetto ‘Comicon Off’, posti al di fuori del luogo principale della manifestazione (come per esempio gli istituti di cultura, i musei, alcuni negozi, gallerie d’arte e luoghi particolari). Secondo gli esperti di sociologia, il diffondersi di eventi socio-culturali come il ‘Napoli Comicon’ e l’interesse che il pubblico di ogni età ed estrazione sociale dimostra nei confronti di questo tipo di manifestazioni a tema, rivela come sia nata e si stia diffondendo, a tutti gli effetti, una nuova cultura ‘pop’. Emulare alcuni personaggi dei fumetti o dei cartoons, identificarsi nelle loro storie, è un modo per rappresentare ciò che siamo o che sentiamo interiormente, attraverso uno stile comunicativo moderno, definito, per l’appunto: ‘pop’. Adesso lo sguardo non può che essere rivolto al futuro, ovvro al ‘Napoli Comicon 2020’, con l’augurio di vedere nuovi grandissimi personaggi pronti ad animare la prossima fiera, che si terrà dal 30 aprile al 3 maggio del prossimo anno.
NELLA FOTO QUI SOPRA: CLAUDIA FATTORINI, MODELLA CURVY, PRESENZA FISSA AL 'NAPOLI COMICON'
AL CENTRO: ANCORA CLAUDIA FATTORINI, TRAVESTITA DA 'POLICE WOMAN'
IN ALTO A DESTRA: JOKER E BATMAN DURANTE UNA LORO ENNESIMA SFIDA ALL'ULTIMO SANGUE