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4 Dicembre 2024

VIII edizione del Mia, il Mercato internazionale audiovisivo

di Domenico Briguglio
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VIII edizione del Mia, il Mercato internazionale audiovisivo

Ha preso il via a Roma l’annuale manifestazione dedicata a un settore che ha incontrato, negli ultimi anni, molte difficoltà e che sarebbe necessario rilanciare con urgenza, poiché impiega più di 3 milioni di addetti in tutte le professioni a esso legate

Ha preso il via a Roma, lo scorso 11 ottobre, nella doppia sede del cinema Barberini e di Palazzo Barberini finalmente collegati, l'ottava edizione del Mia: il Mercato internazionale audiovisivo, sotto la nuova direzione di Gaia Tridente. Presentato alla stampa il 6 ottobre, la manifestazione è sostenuta da: ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale; Ice-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane; ministero della Cultura; ministero dello Sviluppo economico; Regione Lazio; nonché da Unicredit, come sponsor ufficiale e Fastweb quale partner tecnologico. Il Mia gode inoltre - quest'anno per la prima volta - del patrocinio di Euroimages, il fondo del Consiglio d'Europa. C’è da dire che questa edizione 2022 offre un ampio programma, con attività specifiche per ogni segmento di mercato: ‘pitching forum’ dedicati, showcase, attività di networking mirate e un ricco programma di conferenze e incontri, che affrontano i temi di maggiore rilevanza e attualità per gli addetti ai lavori del settore audiovisivo. In crescita il numero dei partecipanti, che registra un 12% di iscritti in più rispetto alle passate edizioni, con un aumento degli accreditati internazionali e dei progetti ricevuti dal mercato di co-produzione, con oltre 500 titoli da ben 65 Paesi del mondo. È anche attesa una grande partecipazione di top-players internazionali, tra cui le grandi piattaforme (Amazon, Apple TV+, Netflix, Paramount +, Tubi) e un ensemble di produttori, autori, distributori, agenti, studios che parteciperanno a Audiovisivo.jpgun ricco programma di attività volte a sostenere le co-produzioni internazionali e la circolazione delle opere. Diverse le novità di questa edizione: la nuova divisione editoriale dedicata all'Animazione, che si va ad aggiungere a quelle dedicate a Doc&Factual, Dramma e Film e al B2B Exchange (dedicato, quest’anno, all'industria audiovisiva dell'Ucraina), la partnership con Comicon per l'individuazione di nuovi contenuti dal mondo del fumetto, potenzialmente in grado di diventare produzioni audiovisive, nonché un ricco programma dedicato all'innovazione per le industrie creative. E’ stata inoltre resa attiva la piattaforma ‘Mia Digital’, che consente agli accreditati di accedere anche da remoto a tutte le sessioni. Durante la conferenza stampa sono emerse previsioni ottimistiche sul presente e il futuro del settore, che comunque attraversa indiscutibilmente una seria crisi, certificata dalla massiccia chiusura di sale cinematografiche e di parecchie produzioni indipendenti. L'augurio che tutti gli operatori dell'audiovisivo si fanno è che vengano istituite delle serie politiche di supporto a questo tipo di attività, che nonostante tutti i proclami, ha ottenuto scarsa attenzione nell'ultimo periodo. Vero è che alcune realtà regionali hanno incrementato i fondi destinati all'audiovisivo, attingendo alle risorse messe a disposizione dall'Unione europea. Tuttavia, siamo ancora lontani da quello che realmente sarebbe necessario approntare. E molte ‘film commission’ regionali hanno tutt'ora carenze di disponibilità economiche. Ricordiamo infatti, che l'intero settore impiega -  o meglio, impiegava… - circa tre milioni di addetti in tutte le professioni a esso legate. Dunque, sostenerlo adeguatamente servirebbe a evitare perdite occupazionali drammatiche. In tal senso, ben venga un evento come il Mia, che da un lato può senz'altro servire a focalizzare l'attenzione sul comparto, dall'altro può creare nuove opportunità di sviluppo di cui si sente un gran bisogno, magari aprendo agli investimenti dei privati e promuovendo una maggior ‘apertura’, con annesse flessibilità e partecipazioni, da parte delle istituzioni finanziarie. Accogliamo pertanto fiduciosi lo svolgersi dell'evento e le sue positive ricadute, per il bene, soprattutto, dell'audiovisivo italiano.


Gaia_Tridente_Mia.jpg

NELLA FOTO QUI SOPRA: GAIA TRIDENTE, DIRETTORE DEL MIA

AL CENTRO: UNA TELECAMERA DIGITALE PRONTA A ENTRARE IN AZIONE

IN APERTURA: LA LOCANDINA-MANIFESTO UFFICIALE DELLA MANIFESTAZIONE


Periodico Italiano Magazine - Direttore responsabile Vittorio Lussana.
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