Cari amici lettori, eccoci al nostro appuntamento mensile. Come sempre, interviste e news dal mondo della cultura da leggere, commentare e condividere. La nostra copertina è dedicata ai nuovi papà: gli uomini che si risposano a cinquant’anni e ‘rivivono’ la paternità in una maniera più consapevole; i trentacinquequarantenni che vivono un ruolo attivo nella crescita dei figli; quelli che scelgono di stare a casa ad accudire i propri figli al posto della compagna. La famiglia cambia e i ruoli si interscambiano per il bene più grande: i figli. Buona lettura.
Vi ricordiamo che abbiamo creato un indirizzo mail (posta@periodicoitalianomagazine.it) al quale potete indirizzare lettere, materiali e suggerimenti.
STORIA DI COPERTINA
La famiglia che cambia
Il divorzio, le unioni civili, l’inseminazione artificiale, le adozioni: se ci pensate bene, molte delle polemiche che si innescano nel nostro Paese riguardano la famiglia. E, ogni volta, il tira e molla è fra chi non vuole cambiare niente e chi sottolinea la nascita di nuovi diritti. Intanto, la società segue una sua naturale e inarrestabile evoluzione: meno matrimoni, più coppie di fatto; meno nascite, più coppie che ‘inseguono’ una maternità artificiale. In tutto questo, la famiglia è sempre al primo posto. Lo è per i cattolici, così come per il mondo Lgbt. Perché in una società dove il consumismo ha dimostrato tutte le sue ‘falle’ e l’economia genera incertezza, l’unica risposta di senso è il costruirsi un nucleo familiare e circondarsi dall’affetto dei propri cari. Persino l’assenza di un lavoro stabile comincia a perdere la sua ‘forza’ nella scelta di molte coppie di continuare a posticipare la decisione di un figlio. E, in un processo di riorganizzazione del menage familiare, del lavoro (ormai all’interno della coppia lavorare in due è la norma), della gestione della casa e della prole, i ruoli si modificano. In questo numero abbiamo scelto di parlare di ‘nuovi papà’ che decidono di esserci al fianco della compagna, di occuparsi in prima persona di pannolini e pappette. Uomini che scoprono l’importanza e l’opportunità del congedo parentale, del tempo trascorso con i figli fin dai primi mesi di vita e che abbattono il muro degli stereotipi: donne casalinghe, uomini ‘macho’.
Nulla da dimostrare, oltre al fatto di esserci per i propri cari, per dare valore alle cose più importanti. Un segnale inaspettato che il ‘noi’ è meglio del solo ‘io’.
LA RIVISTA SFOGLIABILE (clicca e sfoglia)
SCARICA LA RIVISTA SUL TUO COMPUTER Download numero 19
Se ti è piaciuta la nostra rivista
riceverai gratuitamente le nuove pubblicazioni di Periodico italiano magazine