La nuova tecnologia di trasmissione per reti mobili di Vodafone arricchisce la manifestazione organizzata dallo storico quotidiano di via Solferino, 'Il corriere della sera'
Milano, 14 settembre 2020: Sabrina Baggioni dà il benvenuto all’ospite d’onore, Piero Angela, durante la manifestazione ‘Il tempo delle donne’, organizzata dal 'Corriere della sera' nell’ambito della Triennale di Milano. Piccola attesa, suspance. E appare Piero Angela, senza aver mai raggiunto il palco a piedi come tutti gli ospiti ci hanno abituato fino ad oggi. E’ comodamente seduto nella sua poltrona rossa da Roma, con i pantaloni bianchi e la camicia azzurra. Con il suo sorriso rassicurante e la sua voce calma, saluta il pubblico. Applausi. Esperimento riuscito: ll giornalista é in 'telepresenza olografica tridimensionale', in modalità interattiva. "Essere in due posti allo stesso momento, una volta era una prerogativa dei santi. Oggi gli informatici lo stanno facendo molto meglio", ha detto il grande divulgatore scientifico, sottolineando che "queste nuove tecnologie stanno aprendo un futuro inimmaginabile. O forse, era quello che da ragazzi si immaginava essere il 2000 e che si sta veramente realizzando". La tecnologia 5g di Vodafone ha permesso la telepresenza olografica di Piero Angela a chilometri di distanza. E la possibilità di interagire in tempo reale sul palco con gli altri relatori. “Bassissima latenza e banda ‘ultralarga’ hanno infatti garantito”, ha affermato in una nota la Vodafone, che già dal giugno 2019 ha lanciato la tecnologia su rete commerciale in 5 città italiane, “la contemporaneità delle interazioni, l'alta qualità audio-video e il trasferimento ultrarapido dei flussi video in alta definizione fra Roma e Milano”.
Tanti i temi toccati dal giornalista, che si è soffermato in particolar modo su quello della scuola: “La scuola non rappresenta solo il futuro di un Paese, ma ne è lo specchio”, ha detto Angela, 91enne, 12 lauree ad honorem e Medaglia d’oro per la Cultura della Repubblica italiana, affermando che “se io fossi un insegnante, cosa farei? Io farei il regista. Non farei solo la lezione frontale, ma farei entrare il mondo in classe. Inoltre”, ha aggiunto, “se porto il cervello di mio figlio a scuola, quando vado a ritirarlo dopo diversi anni mi aspetto che sia stato allenato a dovere, preparato al mondo esterno. Ed è proprio quello che manca alla scuola italiana di oggi”.
"Le caratteristiche distintive del 5G, in particolare banda ultra larga e latenza al millisecondo”, ha spiegato Sabrina Baggioni, direttore del programma 5G di Vodafone, “aprono la strada ad applicazioni finora impensabili per 'accorciare le distanze' e facilitare l'accesso alle competenze: esperienze nuove, più immersive, interattive e intuitive per il mondo della scuola, della sanità, delle imprese, dei media e dello spettacolo".
La prima performance olografica ‘live’ in Europa su rete 5G Vodafone è stata fatta da Gianna Nannini da Berlino, che le ha permesso di esibirsi in diretta davanti al pubblico dell'X Factor Dome. A giugno 2019, prima in Italia, la Vodafone ha lanciato la tecnologia 5G su rete commerciale in 5 città: Torino, Milano, Bologna, Napoli e Roma. Nell’ambito della sperimentazione della nuova tecnologia trasmissiva mobile, di cui è stata la capofila e grazie anche alla collaborazione con 38 partner industriali e istituzionali. Vodafone ha avviato tutti i 41 progetti 5G previsti nei seguenti ambiti: sanità e benessere, sicurezza e sorveglianza, ‘smart-energy’ e ‘smart-city’, mobilità e trasporti, manifattura e industria 4.0, education, entertainment e digital divide. La società ha presentato un intervento di chirurgia da remoto e le prime soluzioni di guida assistita su rete 5G. Sempre grazie al 5G, è stata giocata la prima finale di ‘eSport live’ sulla rete mobile di quinta generazione. Il contributo di Vodafone allo sviluppo dell’ecosistema 5G si realizza anche attraverso il bando ‘Action for 5G’, che ha previsto un investimento di 10 milioni di euro dedicato a 'start up', Pmi e imprese sociali. La compagnia ha anche realizzato, a Milano, il ‘Vodafone 5G Open Lab’: una struttura aperta alle ‘start up’ per la ‘co-creazione’ di soluzioni e servizi in 5G.
NELLA FOTO QUI SOPRA: UN MOMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
AL CENTRO: SABRINA BAGGIONI, DIRETTORE DEL PROGRAMMA 5G DELLA VODAFONE
IN ALTO A DESTRA: IL POPOLARE GIORNALISTA DIVULGATIVO, PIERO ANGELA