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Presentata la seconda edizione de ‘La legge del cuore: storia di assassini, vigliacchi ed eroi’ per Armando Curcio Editore, il romanzo di successo della scrittrice e attivista per i diritti umani nella casa di accoglienza per poveri del Buon Pastore presso la Comunità di Sant’Egidio in Roma Domenica 26 febbraio 2023, alle pre 19.30, è stata presentata la ristampa dell’autrice Claudia Conte intitolata ‘La legge del cuore: storia di assassini, vigliacchi ed eroi’, per Armando Curcio Editore, nella casa di accoglienza per poveri del Buon Pastore presso la Comunità di Sant’Egidio. La splendida Claudia Conte, scrittrice e attivista per i diritti umani, ha scelto questo luogo a lei caro dove conosce le persone che ne sono ospitate e, dopo lunghe sofferenze, si rimettono in gioco per un futuro migliore. In una società italiana che confonde la spettacolarizzazione delle immagini per cultura media, lei col suo sorriso è il suo romanzo ha portato una pausa di riflessione sull’esistenza. La senatrice Valeria Fedeli ha letto il romanzo e ne ha riconosciuto non solo le qualità di un buon scritto, ma anche di un testo di riflessione di quello che è la nostra società e, in questo, ha riconosciuto una testimonianza di vita da leggere nelle scuole agli studenti, al fine di formarli. Sono state lette e interpretate dagli astanti molte pagine toccanti, che rendevano perfettamente lo stato d’animo dei personaggi, entrando perfettamente nel merito delle loro scelte. Un romanzo che indaga, oltre che mostrare. E che termina con delle interessanti riflessioni sul ruolo dello Stato e la maturità di comprendere come alcune leggi andrebbero cambiate, per andare incontro a chi ha sbagliato per un grave disagio sociale. E' anche emersa l’importanza di creare maggiori opportunità dilavoro e di scambi culturali con le associazioni, per non isolare e includere, rispettando i valori democratici. Un libro tutto da leggere, per trovare ispirazione e sentire come davvero la “legge del cuore” possa liberarci dal male. Claudia Conte è consapevole dell’importanza della condivisione e conosce l’importanza dell’inclusione, quando presenta il suo lavoro, giunto alla seconda edizione:“Una storia di forza interiore e rinascita, la stessa che appartiene agli ospiti dell’antico monastero del Buon Pastore a Trastevere, che di notte accoglie i senza dimora su iniziativa della Comunità di Sant’Egidio. Parlando con loro”, ci ha detto la scrittrice a margine dell’incontro, “ho subito captato una grande speranza in un futuro migliore. La conoscenza diretta delle vicende personali di tanti senza tetto fa cadere i pregiudizi che spesso condizionano il modo di guardare a questo particolare aspetto della povertà urbana. E’ un’occasione preziosa di riscatto”, ha concluso Claudia Conte, “quella che la Comunità di Sant’Egidio offre a chi, talvolta, la vita ha voltato le spalle”.
il suo romanzo ha portato una pausa di riflessione sull’esistenza. La senatrice Valeria Fedeli ha letto il romanzo e ne ha riconosciuto non solo le qualità di un buon scritto, ma anche di un testo di riflessione di quello che è la nostra società e, in questo, ha riconosciuto una testimonianza di vita da leggere nelle scuole agli studenti, al fine di formarli. Sono state lette e interpretate dagli astanti molte pagine toccanti, che rendevano perfettamente lo stato d’animo dei personaggi, entrando perfettamente nel merito delle loro scelte. Un romanzo che indaga, oltre che mostrare. E che termina con delle interessanti riflessioni sul ruolo dello Stato e la maturità di comprendere come alcune leggi andrebbero cambiate, per andare incontro a chi ha sbagliato per un grave disagio sociale. E' anche emersa l’importanza di creare maggiori opportunità di lavoro e di scambi culturali con le associazioni, per non isolare e includere, rispettando i valori democratici. Un libro tutto da leggere, per trovare ispirazione e sentire come davvero la “legge del cuore” possa liberarci dal male. Claudia Conte è consapevole dell’importanza della condivisione e conosce l’importanza dell’inclusione, quando presenta il suo lavoro, giunto alla seconda edizione: “Una storia di forza interiore e rinascita, la stessa che appartiene agli ospiti dell’antico monastero del Buon Pastore a Trastevere, che di notte accoglie i senza dimora su iniziativa della Comunità di Sant’Egidio. Parlando con loro”, ci ha detto la scrittrice a margine dell’incontro, “ho subito captato una grande speranza in un futuro migliore. La conoscenza diretta delle vicende personali di tanti senza tetto fa cadere i pregiudizi che spesso condizionano il modo di guardare a questo particolare aspetto della povertà urbana. E’ un’occasione preziosa di riscatto”, ha concluso Claudia Conte, “quella che la Comunità di Sant’Egidio offre a chi, talvolta, la vita ha voltato le spalle”.