La tecnica della pista mutuata per l’uso su strada. Con un motore a sei cilindri boxer disposto in posizione posteriore centrale, la roadster tedesca offre una guida equilibrata e un‘elevata dinamicità, soprattutto in curva. Tutto a un prezzo interessante, sempre che si sappia 'resistere' ai numerosi e intriganti optional tecnici. E poi, chi non ha mai desiderato di guidare una Porsche?
Non fatevi ingannare dalle foto: vista dal vivo questa agile rodaste è ancora più affascinante. Più lunga di sei centimetri, più bassa, con una forma piu slanciata e dinamica. Il concetto di motore centrale (che appartiene a Porsche) offre vantaggi evidenti: il baricentro è basso e centrale, il peso è distribuito uniformemente fra asse anteriore e posteriore. La Porsche Boxster S è una vettura che si può sfruttare con grande gusto anche su strada, e non solo in pista. Anche se la guida è comunque sportiva: si guida 'lunghi' nel sobrio abitacolo che si distingue per il tunnel della trasmissione che si inclina verso la consolle e porta la leva del cambio più vicina al volante. Ci si trova piuttosto bassi e distesi, quindi, ma le regolazioni sono precise (l’altezza della seduta si registra manualmente, mentre l’inclinazione dello schienale si modifica elettricamente) e si trova facilmente l’impostazione corretta. L'abitacolo, in ogni caso, rispetto alla serie precedente si è guadagnato qualche centimetro in altezza e pure in larghezza.
Ottimo il comfort di marcia a capote chiusa, ma basta un piccolo gesto per attivare il sistema di apertura e chiusura elettrica (anche con l’auto in movimento, fino a 50 km/h) che in soli 9 secondi la silenziosa coupé si trasforma in roadster. Una guida a cielo aperto godibile senza essere troppo disturbati dai vortici d’aria: basta tenere i cristalli alzati e disporre del frangivento posteriore.
Gradevole anche la nuova strumentazione a tre elementi, col contagiri al centro, il tachimetro a sinistra e a destra un display lcd che può riprodurre anche le immagini del navigatore satellitare.
Ma più di tutto la Porsche Boxster S offre prestazioni di altissimo livello: è in grado di toccare i 200 orari con partenza da fermo in poco più di 17 secondi, sfruttando il migliorato allungo del motore, quanto di riprendere da 70 a 200 in Drive in appena 15,4. Con il cambio manuale a 6 marce a innesto preciso, presente di serie, la Boxster accelera da 0 a 100 km/h in soli 5,8 secondi.
I motori dispongono, di serie, iniezione diretta (DFI) e VarioCam Plus. E di tecnologie efficienti come la funzione automatica Start-Stop, che spegne il motore, se ad esempio siete fermi ad un semaforo, disinnestate la marcia e rilasciate il pedale della frizione. Nelle vetture con cambio a doppia frizione Porsche Doppelkupplung (PDK) è sufficiente azionare il pedale del freno a vettura ferma. I sistemi audio e di comunicazione continuano a funzionare anche a motore spento.
Naturalmente la differenza la fanno anche le dotazioni opzionali: cambio Pdk, sospensioni a controllo elettronico, Porsche torque vectoring, pacchetto Sport chrono, cerchi da 20". Dimenticatevi però il prezzo di listino. Ma chi, questo tipo di sfizi se lo può concedere, avrà un'auto unica.