La musica di Claudia Bombardella in armonia con la natura in un dialogo dove gli alberi si fanno voce delle emozioni umane
 
Con il nuovo album, 'Memoria degli alberi', uscito venerdì 8 novembre, la compositrice e polistrumentista Claudia Bombardella ci invita a un viaggio sonoro che esplora il legame profondo tra la musica e la natura. La carinissima Claudia, infatti, è un'artista che ha trascorso tre decenni dedicandosi a una ricerca accurata e multidisciplinare, che abbraccia diversi strumenti – dal sax baritono al clarinetto, dal violoncello alla fisarmonica – unita a pratiche come il Taiji, il Qi Gong e, persino, principi di fisica quantistica. Questo percorso personale e artistico l’ha portata a immergersi in un dialogo musicale con la natura, dove gli alberi si fanno memoria e voce delle emozioni umane.
L’album, una vera e propria 'foresta sonora', cattura il linguaggio simbolico degli alberi e della natura, che diventano testimoni silenziosi delle vicende umane. Claudia Bombardella immagina che la linfa degli alberi possa assorbire e conservare storie, pensieri e sentimenti, proprio come una sorta di 'memoria vivente' che ci accompagna da sempre. Questo concetto, che va oltre l'allegoria e riflette una percezione profonda della natura come custode di saggezza e bellezza.
Le tracce di 'Memoria degli alberi' sono ispirate alle sonorità e alle tradizioni di popoli e culture di tutto il mondo. L'album attraversa territori sonori vari e intensi: si passa dalle voci antiche dell’Armenia ai ritmi delle danze transilvane, dai canti dell’Uzbekistan alle melodie spagnole, senza dimenticare il misticismo dei canti sciamanici. Questa varietà di stili esprime il desiderio dell’autrice di unire tradizione e innovazione, come se ogni brano fosse una storia che sboccia dai rami di un albero per parlarci di terre lontane e vite passate. “Un ennesimo viaggio nel mondo, negli stili espressivi più svariati, un cd che ci riconnette alle tradizioni e all’arte di ascoltare, un anelito viscerale alla bellezza”, questo il significato intrinseco che l’artista ha inteso dare a questo suo nuovo lavoro.

'Memoria degli alberi' è, quindi, un invito alla riflessione e al rispetto: un modo per ricollegarsi all’anima viva del nostro pianeta attraverso il potere universale della musica. Il progetto è stato realizzato con il contributo di talentuosi musicisti come Silvio Trotta e Alessandro Bruni: due compagni di viaggio che hanno contribuito a creare un album ricco di armonie e sfumature. Con questo lavoro, Claudia Bombardella conferma il suo ruolo di pioniera nell’esplorazione musicale e spirituale, regalando al pubblico un’opera che ci invita a fermarci, ad ascoltare e a ritrovare la nostra armonia con la natura. La chitarra classica è di Alessandro Bruni; il flauto traverso e cucchiai sono suonati da Jessica Lombardi; Marzio Benelli si è occupato di percussioni, chitarra elettrica, voce, recording, mix & editing.
Silvio Trotta, a sua volta, in questo album è voce, mandolino, bouzouki, chitarra battente, tamburello e mandoloncello. Infine, Claudia Bombardella è voce, clarinetto in do, setar, fisa, bendir, daf e nacchere. In questo album, di certo non mancano i suoni. Pubblicato da radicimusicrecords.it
 
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QUI SOPRA: CLAUDIA BOMBARDELLA IN TRIO

AL CENTRO NEL TESTO: DUE MOMENTI 'LIVE' DEDICATI ALLE SONORITA' ARMENE E TRANSILVANE

IN APERTURA: LA COPERTINA DI 'MEMORIA DEGLI ALBERI'