Alla prima grande signora della musica italiana è dedicato uno spettacolo di rilievo mondiale, non solo televisivo, che si terrà a Salsomaggiore Terme a partire dal 28 settembre prossimo, con finale il 3 ottobre 2020
Durante gli anni della seconda guerra mondiale, si esibì per le forze armate. Sul finire del conflitto, entrò nella formazione del maestro Cinico Angelini e, nel 1944, incise con Bruna Rattani il suo primo disco: ‘Valzer di primavera’. La sua carriera ripartì alla grande quando, alla fine della guerra, incise numerose canzoni, diventando una vera e propria star della radio. Nel 1951, il grandissimo successo con la vittoria al primo Festival di Sanremo, con il brano ‘Grazie dei fiori’. Ma fu l’anno successivo, quello che segnò un record clamoroso: Nilla Pizzi, voce straordinaria della musica di casa nostra, si classificò al primo, al secondo e al terzo posto, rispettivamente con i brani: ‘Vola colomba’; ‘Papaveri e papere’; ‘Una donna prega’. Da quel momento in poi, è stato un crescendo di successi e acclamazioni in tutto il mondo. Professionista e personaggio di primissimo piano, amata dal pubblico di ogni età, ha saputo coltivare, far crescere e mantenere, in più di 60 anni di carriera, il suo amore per la musica e per la canzone italiana. Ecco peché, da tre anni a questa parte, il ‘Trofeo Nilla Pizzi’, nato da una brillate idea di Lele Mora e Vincenzo Camporeale, rispettivamente ‘Patron’ e direttore artistico, continua a portare alto il nome della cantante, sia in Italia, sia all’estero, coinvolgendo talenti musicali di tutte le età che desiderano, come lei ha fatto, intraprendere una carriera fulgida, nel segno della passione per la musica. Abbiamo avuto il piacere di incontrare, in questi giorni, proprio Vincenzo Camporeale, direttore artistico della manifestazione, musicista professionista e discografico (Stay Record) per sapere qualcosa in più su questo sfolgorante evento e per scoprire anche qualche curiosità.
Vincenzo Camporeale, quando e come è nata l’idea di istituire il ‘Trofeo Nilla Pizzi’?
“L’idea è nata da Lele Mora e dal sottoscritto, a Natale del 2017, durante una cena. Per 40 anni, Lele e Nilla hanno lavorato insieme, con successo, in tutto il mondo. Perciò, abbiamo avuto il desiderio di dare un seguito a questo legame così intenso, pensando a qualcosa che continuasse a mantenerlo vivo nel segno della musica e dello spettacolo. Ecco come è nato il ‘Trofeo Nilla Pizzi’...”.
Quale ruolo gioca il direttore artistico di un evento così importante e di rilievo?
“Il direttore artistico ha il compito di ricercare, individuare e selezionare tutti i brani più belli, insieme a un team di esperti, compreso Lele Mora, Patron della manifestazione e Luca Danese, dell’Agenzia ‘Alm Agenzy’, che si occupa della produzione insieme a Stay Record”.
Le prime due edizioni sono state un grande successo: cosa dobbiamo aspettarci da questa terza edizione? Ci saranno delle novità?
“Sì, le prime due edizioni sono state un grande successo e, per fortuna, tutto è andato in crescendo. Quest’anno ci dobbiamo aspettare bellissime novità: la settimana della finale, cioè quella che va dal 28 settembre al 3 ottobre, non solo sarà dedicata alla musica, ma ci sarà tanto spettacolo. Ci aspetterà una sfilata dedicata ai cani, in cui verrà consegnato il ‘Collare d’Oro’; una giornata dedicata a una ‘megatorta’ da Guinnes dei primati, preparata da bravissimi chef; una mostra di quadri dedicata a vari artisti e tanto altro. Sarà una gran bella festa del talento. Ovviamente, la serata che vedrà protagonisti i 15 finalisti sarà quella del 3 ottobre”.
Quali sono le date in cui si terranno i casting live per le selezioni?
“Le date dei ‘casting live’ sono state fissate per il 24 luglio a Loano, presso lo stabilimento balneare ‘Florida’, sul lungomare Grassini e, per il 31 luglio, a Porto San Giorgio, in piazza Matteotti. Per tutte le informazioni relative alle candidature e alle selezioni è consultabile il nostro sito: www.premionillapizzi.it”.
Quali sono le principali caratteristiche che gli artisti in gara devono avere?
“Siamo alla ricerca di quel talento che non è solo voce e che non ha età. Nell’artista di talento si devono riconoscere, oltre alla tecnica, anche la personalità, l’espressività e il portamento. Soprattutto, l’artista deve emozionare. Ci tengo a precisare che quest’anno abbiamo superato le 5 mila iscrizioni. I finalisti, però, dovranno essere solo 15. Avranno la possibilità di esibirsi in tv, in una bellissima cornice come quella del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme, davanti a una giuria di qualità e di comprovata esperienza nel settore musicale e televisivo”.
Quale premio si aggiudicherà il vincitore assoluto?
“Il vincitore si aggiudicherà la super coppa del ‘Trofeo Nilla Pizzi’ e un contratto discografico di un anno con l’etichetta ‘Stay Record’, che comprenderà la realizzazione di un brano inedito e di un videoclip. In più, la distribuzione su tutti i migliori ‘digital store’ internazionali e la realizzazione della cartolina digitale per l’invio a tutte le radio del circuito ‘Aerone’ e ‘Radioairplay’ ”.
Dove e quando sarà possibile seguire in tv la finale del trofeo?
“Dopo circa 2 o 3 settimane dall’evento, ci sarà la messa in onda televisiva. La finalissima, presentata da Jo Squillo, potrà essere seguita su Rete 4, La 5, Sky e altre tv nazionali ed estere”.