L’amico Bobo Craxi si stupisce - giustamente - per il fatto che il nostro presidente del Consiglio abbia disertato il vertice internazionale in corso in questi giorni alle Nazioni Unite e incentrato sugli obiettivi di sviluppo del nostro pianeta per il prossimo millennio. “Stiamo diventando sempre più provinciali”, ha affermato l’ex sottosegretario agli Esteri con delega ai rapporti con l’Onu del tanto vituperato Governo Prodi. In effetti, che a rappresentare l’Italia al Palazzo di vetro ci sia andato il solo ministro degli Esteri Frattini dà un po’ il senso di un Governo obbligato solamente a dover sbrigare una formalità. Sì, perché la fame nel mondo qui da noi non fa notizia, anzi di essa non ‘frega’ un emerito ‘piffero’ a nessuno. È una mera formalità, come decidere di tagliarsi i capelli, di eliminare il caffè o le sigarette, di farla finita con qualcuno o qualcosa, per un Governo che non sa più se sta bene, se sta male, se sa ancora dove andare e un Berlusconi che non studia, non lavora, non guarda la tv, non va più al cinema e non fa più sport. È una formalità o una questione di qualità?