È la poesia del teatro ad andare in scena. Ma anche una presa d’atto circa le attuali difficoltà nel riuscire a ricostruire, metaforicamente e concretamente, il ruolo stesso dell’attore in una società multiforme, schematica, superficialmente astratta. Il teatro, le sue storie e i suoi personaggi non risultano solamente superati dal tempo, ma letteralmente distrutti: perché? Il tema avanzato dalla compagnia ‘Marluna Teatro’ è senza dubbio interessante, meno ‘nostalgico’ di quanto possa sembrare a prima vista nel segnalare l’esigenza di una rigenerazione poetica del teatro nel suo complesso. Gustabile, a tratti emozionante.