La compagnia teatrale Imprevisti e Probabilità presenta uno spettacolo metaforico e polemico, interamente basato sul gioco beckettiano (un complicato confronto delle parti). Due personaggi sono costretti a elaborare il dramma della solitudine e dello sfruttamento. L'arrivo di un bambino dona loro la speranza che un giorno le cose possano cambiare. Soledad Agresti, protagonista e regista, e Raffaele Furno riescono a portare in scena, con una recitazione allegra e pungente, il tema della crisi economica. Tra un lavoro che li opprime, cibo e acqua che scarseggiano, dubbi esistenziali e l’affidarsi al ‘gioco’ del destino, i due personaggi – che alle volta sembrano formarne uno solo – sperano, un giorno, di diventare i padroni della propria esistenza: stanchi del loro status invocano il diritto di sciopero ribellandosi (con scarso successo) ai padroni – rappresentati metaforicamente con tre luci colorate. Un testo sarcastico che diverte il pubblico.