Un viaggio in Salento, le suggestioni di una terra con delle tradizioni e dei sapori antichissimi. L’incontro con uomo che è in grado di metterti in ginocchio con uno sguardo; una bellezza potente e perfetta, che però nasconde un segreto tanto terribile da poter cambiare la vita del protagonista, e far riaffiorare alla mente una terribile verità nascosta da anni…
Deo gratias è uno spettacolo basato sul racconto “L’Angelo” di Francesco Botti, che è anche protagonista dello spettacolo con Leonardo Lambruschini, contenuto nel volume Decameron 2013 (Felici Editore). Parole e danza si alternano sulla scena, descrivendo la discesa nella follia del protagonista, stregato dalla figura di questo “Angelo” che balla alla fiera del paese con una bellezza e una grazia da lasciare senza parole chiunque lo guardi. Un Angelo che però nasconde un segreto, una verità così terribile da scontrarsi con tanta bellezza. O forse no: forse proprio nella bellezza così perfetta si nascondono dei demoni perversi; potrebbero essere cacciati con il ballo, come il veleno della tarantola era cacciato fuori dal corpo ballando ossessivamente fino allo stremo delle forze. La taranta, quel ballo così magnetico, non può salvare Angelo. Non può salvare il protagonista.
Due persone così lontane, eppure straordinariamente vicine nella loro follia.
Un esperimento coraggioso, una rappresentazione che cerca di sfuggire alle regole tradizionali della danza e del teatro. Ogni ballo, ogni movimento, a volte concitato a volte lieve come una carezza, ci consente di entrare nella mente distorta dei due protagonisti, facce opposte di una stessa realtà, in un crescendo ben orchestrato che terminerà nella rivelazione finale. Coraggioso.
Spazio Seme Arezzo
di Francesco Botti
Regia di Francesco Botti e Leonardo Lambruschini
Con Francesco Botti, Leonardo Lambruschini
Spazio Seme Arezzo
di Francesco Botti
Regia di Francesco Botti e Leonardo Lambruschini
Con Francesco Botti, Leonardo Lambruschini