Lo spettacolo si basa sui diversi punti di vista che si possono avere sull'amore. Su cosa significa amare, stare insieme a qualcuno. Perché se è vero che la verità è una sola, essa può essere raccontata in modi diversi. Si procede così per flashback, con tre amiche che, pezzo dopo pezzo, come in un puzzle, ricostruiscono la giornata, rendendola sempre più completa agli occhi degli spettatori. In questo impianto che ricorda molto l’andamento di una pellicola cinematografica, si parla d’amore e dei suoi tradimenti. La storia è sempre la stessa ma è la struttura registica a regalare un aspetto più frizzante e gradevole alla commedia. I protagonisti ‘affollano’ il palco incalzando battute a raffica mantenendo un ritmo costante. Il pubblico effettivamente ride. Per chi ama gli spettacoli esilaranti, potrebbe essere interessante questo testo, scritto e diretto da Tommaso Arnaldi e Claudia Genolini, il cui merito, se si vuole, al di là delle risate o meno, è quello di aver mostrato come di una vicenda, possano esistere punti di vista che cambiano in base alla sensibilità di cui ciascuno è dotato. Mai, dunque, sputar sentenze. Il finale è un po’ shock.
Point of view
Palco B - 21 giugno h. 20,30 - 23 giugno h. 23,30 - 25 giugno h. 22,00
Davanti al portone del suo fidanzato, Bianca è pronta a dire il fatidico ‘sì’, quando Aurora le passa dietro correndo e Simona spunta da un cassonetto della spazzatura. Risate, bugie e tradimenti si mescolano in un puzzle in cui l’ultima tessera è il pomo della discordia. Tre donne, tre amiche, tre visioni sull’amore. Un impianto cinematografico, una narrazione a flashback che vi porterà insieme ai personaggi a ricostruire la stessa, lunga, insostenibile, malata giornata. La verità è una questione di punti di vista. Un messaggio sociale attuale.
Regia e disegno luci: Claudia Genolini
Interpreti: Tommaso Arnaldi, Luisa Belviso, Francesca Bellucci, Ludovica Di Donato, Claudia Genolini - Compagnia freaky lab
GENERE: black comedy