E’ la storia di un amore mai nato, morto sul nascere dentro le urne elettorali. Il racconto dello scrutatore innamorato della fantomatica “Donatella di Garbatella”, anche lei scrutatrice, che perde di vista e che ricerca negli anni, elezione dopo elezione, con la speranza di ritrovarla. La sua frustrazione è segnata dal ritmo delle ‘chiamate’ al voto: comunali, amministrative, nazionali, referendum. Lui è là, in attesa che si palesi la donna della sua vita. Una donna che, proprio per via di quelle istituzioni da rinnovare, ha perduto, ma paradossalmente le consultazioni sono l’unico ‘filo’ che ancora potrebbe condurlo da lei. Tant’è che, per poter amare e rincontrare Donatella, finisce con l’amare la democrazia. La sua vita continua, tuttavia, nell’incertezza, come tanti elettori che, come ‘pecore’, si muovono senza sapere dove andare. 'Diario elettorale' è un lavoro semplice, ma spassoso, intriso di linguaggio ‘burocratese’, che accentua il paradosso di un uomo/elettore senza più una 'bussola'.
Regia: Mario Migliucci
Autore: Mario Migliucci
Cast: Mario Migliucci, Compagnia Terre Vivaci
Musiche dal vivo: Laura Benvenga