Lo scorso 20 febbraio 2020, il direttore scientifico di ‘Humanitas’, Alberto Mantovani e il direttore d’orchestra, Beatrice Venezi, hanno presentato alla stampa ‘Pink Union’: un sodalizio fra musica e scienza volto a sensibilizzare la comunità scientifica e i cittadini sulla necessità di una ‘ricerca di genere’ in campo medico
'Pink Union' è il nuovo progetto della Fondazione Humanitas a sostegno della salute femminile e della prevenzione contro le gravi patologie che colpiscono principalmente le donne. Non a caso, il simbolo di questo progetto è un ‘Tricolore Rosa’, mentre i suoi rappresentanti sono due eccellenze italiane, provenienti dal mondo della scienza e dell’arte: Alberto Mantovani, immunologo di fama mondiale e il direttore d’orchestra, Beatrice Venezi, portavoce di un fare arte declinato al femminile e dell’irrompere delle donne su palcoscenici storicamente calcati quasi esclusivamente da uomini. L’obiettivo di questo originalissimo sodalizio è di sensibilizzare la comunità scientifica italiana alla necessità di una ‘ricerca di genere’, ossia specifica, per la salute femminile.
“Le donne portano fino all’80% del carico di sofferenza sul pianeta”, ha esordito Alberto Mantovani nel corso della conferenza stampa, “abbiamo quindi il dovere morale di affrontare con la massima serietà questo problema”. Il medico ha continuato elencando le patologie più e meno comuni che colpiscono prevalentemente le donne. Fra queste, il tumore alla mammella, ma anche malattie autoimmuni meno note come il Lupus (per esteso: Lupus eritematoso sistemico, ndr), l’artrite reumatoide, le patologie della tiroide e alcune patologie del fegato. “Il sistema immunitario è come una grande orchestra di cui non conosciamo ancora tutti gli orchestrali e tutti gli strumenti che vengono suonati”, ha spiegato il presidente di Humanitas, sottolineando “la crucialità della ricerca sulle malattie autoimmuni che, pur colpendo principalmente le donne, sono presenti anche negli uomini. Ho deciso di aderire a questa campagna di sensibilizzazione", ha invece dichiarato Beatrice Venezi, "perché molto coerente con la mia visione della tematica femminile. Attraverso la mia attività di tutti i giorni", ha spiegato l'artista, "promuovo un’idea del ruolo della donna che possa superare i pregiudizi e opporsi alle discriminazioni di genere. Ho deciso di supportare questo progetto, perché ritengo che sia l’unico contesto in cui fare una differenza di genere acquisti un senso profondo, ricordando anche che queste tematiche", ha concluso Beatrice Venezi, "riguardano non solo la donna come individuo, ma la donna nel suo contesto di coppia e di famiglia”.
Diverse le iniziative previst dal progetto 'Pink Union' finalizzate a promuovere la prevenzione e la ricerca per la salute delle donne. Il 7 e 8 marzo prossimi, nelle sedi Humanitas di Milano e di Arese, sarà possibile sottoporsi a visite specialistiche e usufruire di un consulto di ginecologia.
Giovedì 19 marzo, presso il teatro 'Franco Parenti' di Milano, si terrà il concerto per la ricerca 'Volti di donna', diretto proprio dal Maestro Venezi. Prima dell'evento, avrà luogo un dibattito sulla prevenzione e la ricerca fra Beatrice Venezi e Alberto Mantovani. Il ricavato andrà a sostegno del progetto 'Pink Union'.
NELLA FOTO QUI SOPRA: ALBERTO MANTOVANI E BEATRICE VENEZI
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