Il pilota australiano della Red Bull, domenica 2 ottobre ha conquistato, sul circuito malese di Kuala Lumpur, il suo quarto successo in carriera e, al termine della gara, si è dichiarato molto soddisfatto per la sua prima vittoria stagionale. Queste le sue parole: “Sono molto contento per il grande lavoro di squadra, era una vittoria che aspettavo da tempo. Abbiamo colto l’occasione nel momento giusto e alla fine siamo stati premiati. Era dal Gp di Monaco che avevo capito di poter vincere quest’anno, ma fra un episodio e l’altro non c'ero mai riuscito. Oggi ci siamo riscattati e devo fare i complimenti al mio compagno di squadra che ha ingaggiato con me una battaglia molto dura e divertente, la quale è piaciuta a tutti. Sono anche molto contento per il team che ha guadagnato punti preziosi sulla Ferrari in ottica Costruttori. Oggi abbiamo dimostrato che per tutta la stagione abbiamo lavorato duramente e continueremo a farlo. Domenica prossima", ha concluso, "si correrà a Suzuka dove sappiamo che saremo forti e competitivi con tutti”.
Anche l’olandese Max Verstappen è rimasto soddisfatto della sua gara e della prestazione della Red Bull: “La doppietta di oggi è importante per tutto il team che ha sempre creduto in noi. Noi non siamo partiti bene, ma alla fine siamo riusciti ad arrivare primi e secondi al traguardo. E’ stato molto entusiasmante il duello con Ricciardo, che si è difeso con i denti, ma è così che si deve fare in gara: a quelle velocità, duellare senza toccarsi è segno di un grandissimo rispetto reciproco”.
Stati d’animo opposti in casa Mercedes, con l’attuale leader del mondiale, Nico Rosberg, giunto al terzo dopo il contatto iniziale con Sebastian Vettel: “Oggi volevo vincere, ma alla prima curva Vettel è andato troppo 'lungo' e sono andato in testa coda per colpa sua. Poi ho lottato e sono riuscito a superare anche Raikkonen, attaccandolo in modo molto aggressivo. Non mi aspettavo la penalità di 10 secondi", ha aggiunto, "ma la accetto lo stesso. Mi dispiace per quello che è successo ad Hamilton, ma anche a me, in passato, mi accadde di rompere il motore proprio nella fase decisiva del campionato”.
Molto amareggiato per il ritiro improvviso Lewis Hamilton, che ha perso altri punti importanti in chiave mondiale. Queste le sue parole al termine della gara: “In questo momento provo dolore , perchè abbiamo lavorato tantissimo nel weekend e abbiamo fatto ogni cosa che si doveva fare. Il motore Mercedes ci ha lasciati ancora una volta. Oggi è veramente difficile pensare in positivo, perchè a fine gara, su otto piloti con motore Mercedes, è esploso solo il mio. Per tutta la gara non ho avuto nessuna avvisaglia e tutto stava andando benissimo. Devo solo tenere la testa bassa e pensare alla restanti gare per poter vincere nuovamente il mondiale piloti”.
Per la Ferrari, invece, solo un quarto posto, con Kimi Raikkonen e il ritiro iniziale di Sebastian Vettel, che alla prima curva è andato a rompere la sospensione della sua vettura, tamponando anche Rosberg: “La mia gara non è durata molto: ho cercato di superare Max in frenata, ma la Mercedes di Nico, davanti, ha preso l’interno e non sono riuscito a evitarlo. Mi dispiace, sia per me, sia per Nico, che è dovuto ripartire dal fondo, ma in quel momento", ha chiosato il pilota del 'cavallino rampante', "non potevo fare più nulla".
