Manca ormai poco all’inizio dei prossimi Campionati Europei itineranti che in parte verranno disputati anche in Italia e oggi andremo a vedere quali sono i gironi più equilibrati della prossima rassegna continentale.
Dal Girone D potrebbe uscirà una delle migliori terze?
Il Girone D è con ogni probabilità uno dei più imprevedibili di tutti gli Europei. La partita inaugurale che verrà giocata il 13 giugno tra Inghilterra e Croazia vede frapposte le due selezioni che alla vigilia sembrano destinate a giocarsi il primo e il secondo posto nel girone. Da una parte gli inglesi, forti di un gruppo estremamente giovane e talentuoso che però ancora deve affermarsi ai massimi livelli, dall’altra la Croazia vice campione del Mondo in carica che è reduce dalla finale persa contro la Francia agli ultimi Mondiali di Russia 2018. L’altra prima partita del girone sarà invece Scozia-Repubblica Ceca, con entrambe le selezioni che potrebbero recitare il ruolo di outsider della competizione. Alla vigilia, la favorita sembra essere proprio la Repubblica Ceca, ma la selezione scozzese, forte del blocco composto dai calciatori del Glasgow Rangers di Steven Gerrard campione di Scozia, potrà essere una delle possibili rivelazioni di tutta la competizione. Quello scozzese è un gruppo giovane, spavaldo e determinato che vede nel terzino sinistro del Liverpool Andrew Robertson il proprio giocatore maggiormente rappresentativo.
Il Girone F: il “Girone della morte”
Il Girone più difficile, equilibrato e dall’esito più incerto di tutta la prima fase degli Europei è sicuramente il Girone F, che vede contrapposte Germania, Francia, Portogallo e Ungheria. Con ogni probabilità, è da questo raggruppamento che uscirà una delle migliori terze ma oggi andremo a vedere nello specifico qual è la situazione in quello che è stato soprannominato il "Girone della Morte". La principale indiziata per la vittoria del Girone F è senza dubbio la Francia di Deschamps, che potrà fare affidamento su due fenomeni come Mbappé e Benzema, con quest’ultimo che torna in Nazionale dopo più di sette anni di assenza. I transalpini sono i Campioni del Mondo in carica e vantano quella che è con ogni probabilità la rosa più profonda e qualitativa di tutto l’Europeo, ma dovranno vedersela con altre due Nazionali estremamente competitive: da una parte il Portogallo Campione d'Europa in carica di Cristiano Ronaldo, che con João Félix e Bernando Silva va a comporre uno dei tridenti più forti al mondo; dall’altro la Germania che, anche se non è la più forte di sempre, è comunque da considerare come una delle migliori nazionali in assoluto. L’Ungheria pare invece destinata a recitare il ruolo di agnello sacrificale del girone, ma i magiari vantano una squadra molto giovane e competitiva che potrebbe riservare più di qualche sorpresa.
Mentre l’Italia pare destinata a vincere a mani basse il proprio girone di qualificazione, negli altri raggruppamenti regna l’equilibrio e non vediamo l’ora di scoprire chi alla fine riuscirà ad accedere agli ottavi di finale della competizione.