Insomma, si volta pagina. La fine del campionato di serie A 2020/21 ha emesso i suoi verdetti, con l'Inter campione d'Italia e Juventus e Milan che acciuffano all'ultima giornata una miracolosa e necessaria qualificazione in Champions League, ma ha anche portato con sè una serie di stravolgimenti che si sono visti nei giorni immediatamente successivi alla chiusura della stagione. Per settimane e per mesi, queste modifiche erano rimaste sopite, in attesa dei risultati di fine anno: una volta finito il campionato, quasi tutte le società italiane hanno optato per un cambio della guida tecnica, andando così a scatenare un intricato valzer degli allenatori.
Non è ovviamente l'unico argomento che terrà banco durante l'estate: le migliori scommesse di calcio segnalano come diverse nazionali si apprestano a battagliare per vincere l'Europeo, mai come quest'anno ambito e desiderato da tantissime compagini; inoltre ci saranno le Olimpiadi di Tokyo, che si disputeranno con un anno di ritardo e il grande classico, fornito dal Tour De France. Tanti gli eventi sportivi di cui gli appassionati potranno godere, ma i mesi estivi sono anche quelli in cui il calciomercato tiene banco e occupa le menti di tutti gli appassionati di calcio.
L'Inter è immersa in gravi difficoltà finanziarie, come le altre squadre in giro per il globo ma con l'aggravante di un annoso blocco dei fondi da parte del governo cinese: una situazione che ha portato Antonio Conte, allenatore che ha conquistato lo scudetto con i nerazzurri, a non ritenere più presenti i necessari presupposti di vittoria e ad abbandonare così il timone della nave, che viene ora preso da Simone Inzaghi. L'altro grande cambio riguarda la panchina della Juventus, dove si osserva l'avvicendamento tra Andrea Pirlo, al termine di un'annata fallimentare, e Massimiliano Allegri, al suo ritorno sulla panchina bianconera.
Ma c'è tanto altro: ha fatto e farà tantissimo rumore l'arrivo di una leggenda come Josè Mourinho a Roma, con tutte le problematiche della capitale. Interessante sarà anche vedere il lavoro di Luciano Spalletti a Napoli, con Gattuso che contestualmente si è accasato a Firenze, dal patron calabrese, Rocco Commisso. E poi tanti altri cambiamenti: la stessa Lazio sta cambiando allenatore dopo l'abbandono di Inzaghi, così come sono rimaste vacanti a fine stagione le panchine di Verona, Sampdoria e Sassuolo. Il Torino ha perso Juric, che spera di ridare lustro ad una squadra finita nella mediocrità più totale.
Tra le poche conferme si segnalano quelle di Pioli e Gasperini, sulle panchine di Milan e Atalanta e, più in basso, quelle di Semplici e Ballardini sulle panchine di Cagliari e Genoa. Restano ancora alcuni tasselli da completare, per un'estate dove mai come questa volta la maggiorparte delle squadre italiane ha deciso di optare per un profondo restyling, che parte dalla guida tecnica, ma andrà a interessare anche gran parte della rosa, nonostante le difficoltà economiche rendano il compito più difficile. Tanti cambiamenti, tanti nuovi arrivi e alcuni ritorni: il valzer degli allenatori prefigura un'estate scoppiettante per quanto riguarda il calciomercato, che riempirà di sogni e amarezze i tifosi italiani.