Francesca Nunzi in prima nazionale a Firenze, accompagnata in scena da Marco Predieri al Teatro di Cestello
Personalità tra le più versatili e poliedriche del teatro e dello spettacolo italiano, Francesca Nunzi è considerata uno dei più brillanti talenti emersi dal laboratorio del Maestro Gigi Proietti, ai cui insegnamenti si riconduce tutto il suo modo di lavorare e di concepire il palcoscenico. Ora, l'attrice romana ha affrontato un nuovo ruolo, da lei stessa scritto, assieme a Marco Predieri: quello della governante di Cavour, nello spettacolo dal titolo omonimo che ha debuttato, in prima nazionale, venerdì 20 ottobre al Teatro di Cestello di Firenze (con repliche sabato 21 e domenica 22 ottobre, ndr). Un impegno che precede la ripresa di 'Aggiungi un posto a tavola', che la vedrà in tour nel 2024. 'La governante di Cavour' è uno scoppiettante gioco teatrale, nato dall'amicizia tra Francesca Nunzi e Marco Predieri - che interpreta il ruolo del celebre statista - e dalla comune passione per la Storia e le biografie dei grandi personaggi che ne sono stati protagonisti. Oltretutto, Marco è proprio laureato in Storia con una tesi sul Risorgimento italiano, della quale conserva tuttora qualche 'vaga reminiscenza'. Così prende forma un copione fresco e originale, che vede la Nunzi cimentarsi in un personaggio surreale e spumeggiante, dalle molteplici sfaccettature e dai tanti accenti regionali, da combinare come ingredienti per arrivare a unire lo Stivale. “Qui va fatta l'Italia! E chi meglio del Conte Camillo Benso di Cavour può cimentarsi nel pianificare, anzi 'panificare', il piano perfetto per raggiungere lo scopo? E se il conte non fosse proprio come ce lo immaginiamo o ci viene presentato sui libri?”, si domanda Francesca Nunzi. E conclude: “Ecco che, l'intervento della governante diventa provvidenziale”. Del resto, si sa che dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna, talvolta di servizio, che molto meglio di altri ne conosce segreti, paturnie e fisime, diventandone confidente. Una figura fidata, alla quale riservare mansioni che vanno oltre le faccende domestiche. Tuttavia, può capitare che tra le tante incombenze, anche una zelante governante possa imbrogliarsi e rischiare di imbrogliare la Storia stessa. Non resta che spiare cosa accade nella grande cucina, dove è stata 'infornata' la nostra grande 'torta tricolore'.