Un’arte che nel corso del tempo ha subito un’evoluzione notevole: dalle prime immagini in bianco e nero alle moderne fotografie digitali, la ‘foto’ è stata capace di evolversi e di adeguarsi alle mutevoli esigenze della società
Ieri, la fotografia era un’attività molto diversa rispetto a oggi. Il supporto delle immagini veniva impresso su pellicola: un mezzo che richiedeva attenzione e maestria da parte del fotografo. Le pellicole, infatti, consentivano un numero limitato di scatti. Quindi, serviva una cura maggiore nel selezionare le immagini da scattare. E quest’ultime erano solo su carta stampata, come per le stampe di libri, la pubblicità, i manifesti e le opere d’arte. La fotografia di ieri mantiene un fascino tutto suo. E le fotografie analogiche avevano un aspetto unico, un calore e una profondità che le immagini digitali non riescono a replicare completamente. Scattare fotografie analogiche è un’esperienza che merita di essere vissuta. Ma il vero tesoro della fotografia di ieri era l’album fotografico: un libro prezioso, pieno di ricordi e di momenti speciali stampati su carta fotografica. Le foto venivano selezionate e inserite manualmente, spesso accompagnate da brevi didascalie scritte a mano.
Oggi la fotografia è molto cambiata. Rispetto al passato, l’uso delle fotocamere digitali è meno complesso, sia in termini di utilizzo, sia di acquisizione. Oggi, non ci sono limiti: il fotografo può scegliere la macchina fotografica più adatta alle sue esigenze, compreso il metodo di archiviazione, ormai quasi tutto online. Con la tecnologia che oggi abbiamo a disposizione siamo tutti in grado di scattare foto di altissima qualità, con una produzione molto più facile e veloce. E con la diffusione dei social media e delle piattaforme di condivisione è possibile condividere le nostre foto con amici e famiglia, in tutto il mondo e in tempo reale. Inoltre, l’editing fotografico digitale ha aperto grandi possibilità creative: i software di editing consentono di correggere errori, modificare i colori e aggiungere effetti speciali, permettendo ai fotografi di esprimere la propria visione artistica e di trasformare le proprie foto in opere uniche. Un aumento di popolarità l’hanno avuta anche i droni: ora possiamo scattare foto mozzafiato da angolazioni uniche, ottenendo viste panoramiche di luoghi e paesaggi che, altrimenti, sarebbero stati impossibili da raggiungere. Questo ha aperto la strada a nuove possibilità nel campo della fotografia paesaggistica e dell’architettura. La fotografia è diventata un potente mezzo di comunicazione, che ci permette di catturare momenti importanti della nostra vita e condividere emozioni con altri. Ua modalità che ha reso le foto più accessibili e versatili, sia per il fotografo professionista, sia per il semplice appassionato, i quali possono trovare infinite possibilità per esplorare e sperimentare.