E’ stato pubblicato il decreto fiscale, collegato alla previsione di spesa dello Stato per il prossimo anno, sulla Gazzetta Ufficiale 284 del 05 dicembre 2017: in pochi chiari punti le decisioni più importanti
Queste alcune tra le misure presenti nella manovra finanziaria predisposta dal Governo per il nuovo anno:
1) competitività: sono rafforzate moltissime misure di limitazione della pressione fiscale allo sviluppo, già esistenti nella vecchia legge di bilancio, quali per esempio le agevolazioni per il superammortamento e l’iperammortamento e gli interventi di ristrutturazione edilizia ed energetica;
2) evitato l’aumento di Iva e accise;
3) sostegno per gli investimenti delle Pmi, ossia la nuova legge Sabatini, allegata alla manovra per assicurare produttività e qualificare maggiormente gli investimenti in chiave ‘Industria 4.0’. Viene prorogata la misura di promozione delle piccole e medie imprese;
4) incentivo triennale per l’occupazione giovanile stabile, con contratti di apprendistato o a tempo indeterminato;
5) rinnovo dei contratti pubblici;
6) Ape social con bonus per le donne e Ape volontaria prorogata di un anno e semplificazione di ‘Rita’, ossia la Rendita integrativa temporanea anticipata;
7) sport: per la prima volta, si annuncia un pacchetto di misure riservate in via esclusiva allo sport, con la previsione anche dell’istituzione di un fondo ad hoc destinato a tutelare la maternità delle atlete e misure di incentivazione di natura fiscale;
8) misure per il Mezzogiorno: viene rifinanziata la misura che prevede l’allargamento del credito d’imposta per acquisto di beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive del sud. Vengono inoltre prorogate le agevolazioni per le assunzioni a tempo indeterminato nel Mezzogiorno complementari a quelle già previste dalla normativa nazionale;
9) bonus cultura per i diciottenni per l'acquisto di libri e musica registrata, per l’ingresso ai musei, e biglietti del teatro o del cinema.
Queste le novità sostanziali previste:
1) sostegno alle grandi imprese in crisi: nel fondo per la crescita sostenibile è istituito uno specifico accredito destinato all’erogazione di finanziamenti in favore di imprese di grande dimensione in rilevanti difficoltà finanziarie ai fini del going concern delle attività produttive e del mantenimento dei livelli occupazionali.
2) estensione della rottamazione delle cartelle che permette: a) al moroso di effettuare entro il 30 novembre 2017 il pagamento delle rate della definizione agevolata dei carichi scadute a luglio e a settembre 2017; b) ai debitori che in precedenza si erano visti respingere le istanze perché non in regola con il pagamento delle rate, in scadenza al 31 dicembre 2016, dei piani di dilazione in essere al 24 ottobre 2016 di accedervi; c) anche per somme affidate all’agente della riscossione dal primo gennaio al 30 settembre 2017.
3) Voluntary disclosures per gli importi e le attività detenute all'estero da soggetti precedentemente residenti al di fuori del nostro territorio nazionale;
4) estensione dello split payment a tutte le imprese controllate dalla pubblica amministrazione;
5) possibilità di investimenti pubblicitari con credito d'imposta pari al 75% della quota incrementale dell’investimento rispetto all’anno precedente e al 90% nel caso di microimprese, Pmi e start-up innovative.