21 Novembre 2024
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The flying pinter circus6 Luglio 2013
di Ilaria Cordì
«Non vi sono confini netti tra reale ed irreale, né tra vero e falso. Una cosa non è necessariamente vera o falsa, può essere contemporaneamente sia vera che falsa». Così la Compagnia TeatroLux e Teatri della Resistenza, con una frase di Harold Pinter – conosciuto per il suo famoso teatro dell’assurdo - propone al pubblico uno spettacolo che vuole evidenziare il teatro civile e il teatro della scienza. L’arte della fuga6 Luglio 2013
di Vittorio Lussana
Ava Loiacono presenta la propria abilità da ventriloqua elaborando una sorta di principio filosofico ‘neokantiano’ della fuga, tesi che si contrappongono ad antitesi sino a trovare una sintesi al termine di un processo artistico ‘circolare’. Apprezzabile il tentativo, un po’ meno il risultato, che non sempre trova quella soluzione ‘centrata’ teorizzata come principio originario della creazione artistica: la fuga dalla banalità. Io sono la luna4 Luglio 2013
di Vittorio Lussana
È uno spettacolo che ha il merito di informare. La vicenda è quasi uno spunto per trattare il tema dell’obesità: due ragazzi si conoscono ai tempi della scuola e si innamorano. Negli anni dell’infanzia, il ‘ciccione’ che subisce discriminazioni è lui, che tuttavia, in età ormai adulta, finalmente riesce a dimagrire. Achilles: how is a legend made?4 Luglio 2013
di Vittorio Lussana
Un reading che prova a mescolare le due culture teatrali più grandi di sempre: quella greco-omerica e quella shakespeariana. Dunque, non potevano mancare riflessioni sull’eroe antico e sull’antitesi tra libero arbitrio e destino, o fatalità. Il mondo mitologico di Achille prende forma attraverso le due interpreti, che rievocano con essenzialità, ma senza astrattezze, tutti i principali protagonisti dell’epica, da Priamo a Teti, da Ulisse allo stesso Achille. |