3 Dicembre 2024
|
|
>>>
I contenuti del sito
|
My name4 Luglio 2013
di Carla De Leo
La compagnia teatrale ‘Banda Kurenai’ porta in scena uno spettacolo dissacrante e protestatario nei confronti della società moderna. Una società in cui le persone vivono, si muovono e agiscono credendo di allineare le loro scelte (standardizzate) con lo ‘status’ dell’individuo che, in quanto tale, è unico, irripetibile, libero e originale. Il big biggi one man show3 Luglio 2013
di Vittorio Lussana
Satirico, irriverente, trasgressivo, dissacrante. Queste le caratteristiche principali dello spettacolo presentato da Simone Biggi, un giovane e promettente attore proveniente da La Spezia letteralmente scatenato sul palco nell’inseguire la sua utopia: “Tutto è teatro”. E lo dimostra, rivisitando a suo modo autentici capolavori come ‘Natale in casa Cupiello’ o lo stesso ‘Amleto’ shakespeariano. (H)elle3 Luglio 2013
di Vittorio Lussana
Si tratta di un tentativo di ridisegnare i canoni della drammaturgia, rileggendo con nuovi occhi il complesso di Elettra. Non semplice e, talvolta, eccessivamente metaforico nel recuperare ricordi al fine di esprimerli in forme innovativamente poetiche. Elisa Menchicchi dimostra comunque una recitazione eclettica e versatile nel descrivere al pubblico tutte le ‘paturnie’ psicologiche della protagonista, ormai totalmente immersa in un inferno di contraddizioni irrisolte e di memorie sconnesse, per una rappresentazione che possiamo definire poeticamente femminile, per autenticità d’interpretazione e sperimentalismo di struttura. I fiori del male3 Luglio 2013
di Ilaria Cordì
La compagnia ‘Avamposto teatro’ presenta uno spettacolo che si richiama alla poesia di Boudelaire solamente in termini puramente metaforici e d’ispirazione. In realtà, si ricostruisce la controversa vicenda di Roberto Calvi e del ‘crack’ del Banco Ambrosiano insieme a tutte le sue connessioni con lo Ior, il Vaticano e la Loggia massonica P2. |