2 Aprile 2025
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Storie di uomini che si sono ribellati alla mafia, fortunatamente ce ne sono, ma quella di Giuseppe Impastato possiede dei connotati tutti suoi: l’irriverenza, oltre che il coraggio dimostrato per combatterla, hanno fatto del giovane ‘Peppino’, che abitava a cento passi dalla casa del boss di Cinisi, uno dei più fulgidi oppositori di una cultura del silenzio, fertile terreno su cui ha proliferato, come la gramigna, quella organizzazione criminale che il giornalista con disprezzo definiva “una montagna di merda”. L’associazione culturale Cattive Compagnie ritorna al Fringe, forte della vittoria dell’anno scorso, con una rappresentazione ‘forte’, una storia di periferia e di malavita, quella di Andrea e Antonio, che la strada, la durezza e le difficoltà del quotidiano hanno trasformato, ingabbiandoli, in ‘Er Condor’ ed ‘Er Piccoletto’. Un testo di peso e importanza vitali per il nostro Paese: il racconto della vicenda del caro amico Pino Masciari, imprenditore calabrese costretto a fuggire dalla propria terra per l’oppressione minacciosa della ‘ndrangheta. Il coraggio di un testimone di giustizia e della sua famiglia costretti nella morsa di un apparato burocratico dello Stato ottuso e farraginoso e il rischio incombente di rimanere uccisi. Lei gli direbbe1 Luglio 2013
di Vittorio Lussana
Sara Tosti, sulla scena, è assai brava nel rappresentare la profondità dell’amore, ricco di ‘sfumature’ dolci e affettuose anche nelle piccole ritualità quotidiane, di una ragazza costretta a un’esistenza da ‘vedova bianca’ a causa della detenzione del proprio compagno su un’isola per motivi politici. |