4 Dicembre 2024
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Un capolavoro assoluto del cinema horror10 Novembre 2011
di Vittorio Lussana
La crisi di Governo che ci accingiamo ad affrontare rappresenta uno di quei capolavori del cinema horror - insieme a ‘Non aprite quella porta’ di Tobe Hooper e a ‘La notte dei morti viventi’ di George Romero - che fanno veramente paura. In film come questi, il terrore non deriva solo dalla presenza di forze soprannaturali o di compromessi raccapriccianti, bensì dall’atmosfera tesa, claustrofobica e malsana che la classe politica italiana è riuscita a diffondere per tutto il Paese. A chi ha ‘orecchie’ per intendere…29 Ottobre 2010
di Vittorio Lussana
Napoleone Bonaparte era solito affermare che “quattro giornali ostili sono da temere più di mille baionette”. Sarà per questo motivo che il mestiere del giornalista è così temuto e disprezzato: temuto, perché un vero giornalista non può accontentarsi mai delle verità ‘ufficiali’; disprezzato, poiché nel perseguire la verità spesso scopre fatti o aspetti tali da poter danneggiare seriamente la reputazione di un ente, di un personaggio politico o di intere istituzioni. Caro Silvio, era meglio Jessica Rabbit...28 Ottobre 2010
di Vittorio Lussana
Che tristezza. Il Paese ride al ritmo di 'bunga bunga' e il premier appare sempre più stanco. La politica non è più confronto, ma pura farsa. Ma che senso ha tutto ciò di fronte ai 'veri problemi' degli italiani?
Destre di ieri, di oggi e di domani27 Ottobre 2010
di Vittorio Lussana
Qualcuno forse si stupirà per il fatto che oggi sia scattato una sorta di ‘allarme-fuga’ dal Pdl. Si parla di ‘malpancismo’ e di tentativi di ricucitura da effettuarsi attraverso il riconoscimento definitivo della nuova ‘gamba’ formatasi all’interno del centrodestra italiano, ma il dibattito che più autenticamente sottende simili convulsioni è l’errore, commesso da Berlusconi e dai suoi, di favorire eccessivamente la demagogia tribunizia della Lega Nord sin quasi a provocare un vero e proprio appiattimento del Popolo delle Libertà sul provincialismo campanilistico del ‘carroccio’. |