2 Aprile 2025
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Una riflessione intensa su come possa essere vissuto l’avvicinarsi consapevole della morte. A quell’appuntamento non c’è carattere umano in grado di rimanere costante. Il forte e il debole non è scontato che si comportino di conseguenza. Quando l’ultima ora si avvicina, non c’è spazio e tempo per una spicciola filosofia dell’aut aut, o bianco o nero, o forte o debole.
“Il primo spettacolo in cui vi si chiede di accendere il cellulare”.
Il regista Michele Galasso è riuscito nell’intento di portare in scena una rivisitazione di Otello e Desdemona in una chiave nuova, non banale, in grado soprattutto di tenere viva l’attenzione del pubblico. Merito sicuramente da condividere con i due bravi attori, Simone Bobini e Eugenio Coppola. Serena Telesca e Caterina Bencini ci raccontano una storia ‘animata’ di due donne costrette a fuggire dalla propria terra per affrontare un difficile viaggio migratorio. Dunque, pur non parlando quasi mai, mimicamente le due artiste italiane, che oggi vivono e si esibiscono in Belgio, sono bravissime a descrivere le difficilissime condizioni di vita che costringono le due protagoniste a decidere di partire, la difficoltà di un viaggio estenuante e carico di pericoli, il pesante trascinamento delle due casse che, in pratica, contengono tutto il loro mondo: il passato e la loro stessa identità. |